ARTE E MUSICA

D'abitudine ci ritroviamo presso un bel salotto in centro di Torino, casa delle colonne portanti del gruppetto stesso.

Ogni tanto il gruppo si muove in visita ai teatri italiani e esteri quando è possibile.

Chi conosce le opere liriche sa che sono dei capolavori composti da grandi geni della musica italiana e straniera. Verdi, Puccini, Mozart, Bizet, per citare alcuni autori delle opere attualmente più rappresentate, hanno dato vita molti anni fa, a lavori che ancora oggi sono rappresentati e apprezzati nel mondo con lo stesso entusiasmo di sempre. “Tante volte mi sono chiesta, come può una creazione di altri tempi rapire ancora oggi l’ascoltatore fin tanto da far scorrere il tempo così velocemente”. Tenendo conto che un’opera dura mediamente circa tre ore, resta un miracolo riuscire ad uscire dagli schemi di accelerazione di questi “disumani” tempi moderni senza nessuna fatica.

La risposta a questo fenomeno potrebbe darla ogni melomane, forse sarebbe diversa per ognuno, ma accomunata dallo stesso spirito. Lo spirito che ci porta al desiderio di trasformarci ed evolvere attraverso la bellezza.   

L’opera porta in scena l’umanità e la sua vita sulla terra. Quanto ci si siede tra il pubblico e davanti si ha il palcoscenico è ben diverso che stare sul divano di casa propria davanti ad un video! L’opera rappresenta un vero e proprio cerimoniale, così come quando celebriamo una nascita, un matrimonio, un rito funebre. Davanti ad un’opera ci troviamo a celebrare noi stessi! Quello che vediamo sul palco diventa la nostra storia, grazie anche alla bravura dell’orchestra, dei cantanti e di tutti gli artisti coinvolti. Possiamo vivere e trasformare le nostre emozioni più arcaiche in sentimenti più puri e sottili.

Il processo alchemico che avviene in ogni persona durante lo spettacolo artistico è qualcosa di prezioso e sacro, sia che lo spettatore ne sia consapevole o meno. “Sono certa che nessuno si sia mai alzato dalla sedia di un teatro lirico senza sentirsi migliore rispetto a quando è entrato”!

Contatti


Siamo come "anime erranti": di base a Torino, interveniamo volentieri là dove è richiesta la nostra presenza, ma da qualche tempo abbiamo scelto di non avere più una Sede Operativa senza per questo rinunciare ad accogliere chi ci viene a visitare dove abitiamo